Secondo gli standard della finanza mondiale la Germania è una delle massime potenze economiche mondiali, quindi una nazione fiorente, ma se un ba,nino su sette vive in povertà, quindi i suoi bambini sono poveri e ci sono otto milioni di precari, che significa persone senza un futuro sicuro, che senso ha essere una potenza economica?
Non è che stiamo adottando dei criteri di valutazione completamente sbagliati?
Come è accaduto per la Grecia, dove dicono che adesso i conti sono in ordine, ma la gente muore di fame… A fronte di queste realtà, volere ricordare che si tratta di nazioni democratiche, non significa essere populisti, significa pretendere l’attuazione della democrazia, perché è il popolo ad essere sovrano, e guarda caso il popolo non vuole soffrire la fame.